Bambini che mordono e genitori che litigano
Bambini che mordono. Capita spesso quando i bambini sono molto piccoli. Capita al nido e può capitare al parco. Ricordo che al nido le educatrici avevano preparato dei fogli con dei consigli per aiutare i genitori dei bambini abituati a mordere a far passare questo “vizio” ai bambini. Io, a dir la verità, non ho mai letto i loro consigli su questo argomento, perché le mie figlie non hanno mai dato morsi. Anzi, a loro è capitato qualche volta di tornare a casa con un segno di un morso sul braccio. Capita.
Oggi però mi voglio chiedere: se vedi un bambino che dà un morso a tuo figlio, da genitore, come ti dovresti comportare? Cosa fare se ci si “scontra” con bambini che mordono i propri bambini?
Mi sono fatta questa domanda dopo aver assistito ad una scena al parco giochi.
Due bambini di circa 3/4 anni giocavano nello stesso punto e a un certo punto, per qualche motivo, hanno litigato. Non so chi dei due avesse iniziato, né di chi fosse la colpa. Io li ho visti che stavano già per terra, uno sull’altro, a litigare. E in questo trambusto, uno dei due ha dato un morso sul dito all’altro. Il bambino morso è scoppiato in un pianto disperato. Il padre è subito corso da lui per vedere che cosa fosse successo.
E a quel punto questo papà non ci ha visto più dalla rabbia. Ha iniziato ad urlare per trovare la mamma o il papà del bambino che aveva morso il figlio. Ha aggredito verbalmente una donna, pensando che fosse la madre del bambino, ma in realtà lei era la mamma di un altro bimbo che stava giocando lì vicino. Questa donna si è spaventata molto, sentendosi aggredita in quel modo, per un motivo che non aveva capito. Il marito di questa donna, dopo che l’altro papà si era allontanato, ha iniziato a sua volta ad urlare, perché non si possono aggredire così le persone senza sapere se sia veramente colpa loro e esigendo le scuse da parte di quel papà.
Dopo questo papà ha continuato ad urlare, sempre alla ricerca della madre del bambino che aveva ferito il figlio. Urlava perché quel bambino doveva essere allontanato immediatamente dal parco giochi. Urlava perché i genitori del bambino non erano lì vicino a controllarlo. Urlava perché seriamente preoccupato per quello che era capitato al figlio (che aveva un bel taglio su un dito e aveva perso anche un po’ di sangue). Urlava dicendo che questo bambino aveva quasi staccato il dito al figlio. Alla fine altre persone lo hanno portato fuori per cercare di farlo calmare. E l’altro bambino è andato via con la madre (che alla fine è stata trovata, ma non so se questo padre ha urlato anche contro di lei).
Dopo aver assistito a questa scena, mi sono chiesta: se fosse capitato a mia figlia, come mi sarei comportata? E’ giusto urlare in quel modo contro un altro genitore oppure si dovrebbe cercare di parlare in toni più bassi? Mi viene da pensare che se avesse trovato un genitore fuori di testa, sarebbe finita a cazzotti.
Pensandoci razionalmente mi viene da dire che si dovrebbe andare dal genitore e chiedergli di controllare il figlio perché morde gli altri bambini. Una richiesta civile. Cercando di mantenere i toni il più civile possibile. Forse, però, se vedessi un bambino, senza i genitori nelle vicinanze, che morde mia figlia, magari mi verrebbe istintivamente di sgridarlo, perché non si devono dare i morsi agli altri bambini. So che sarebbe meglio non farlo, ma per istinto ti viene da proteggere il tuo bambino.
Forse questo papà ha reagito in questa maniera perché il suo istinto protettivo è prevalso sulla razionalità. E non è riuscito a mantenere la calma. Però, forse, rispondere con la violenza (anche se solo verbale) ad un gesto di violenza (il morso) non è proprio la soluzione più giusta.
Voi che ne pensate? Cosa avreste fatto al posto di questo papà?