Aboliamo i consigli non richiesti dopo il parto

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Niente consigli non richiesti per una neomamma

Consigli non richiesti dopo il parto

Dopo il parto, inizia la parte più difficile: affrontare i consigli non richiesti. Quando diventi mamma, soprattutto se è la prima volta, tutti si sentono in diritto di venirti a dire cosa devi e non devi fare. E così sei sommersa da consigli non richiesti, che spesso fanno più male che bene.

Magari chi li dice non lo fa con cattiveria, ma spesso questi consigli hanno l’effetto contrario. E se una neomamma sta già affrontando un periodo difficile, perché magari il parto non è andato come avevi immaginato o perché l’allattamento è iniziato male o non è iniziato per niente, trovarsi sommersa da critiche e consigli non voluti, può farti scoraggiare.

E allora bisognerebbe dire: BASTA!

Basta alla vicina di casa, alla vecchia zia, alla suocera, alla mamma… basta a tutti quelli che vengono e devono dirti la loro. Care persone, che pensate di aiutare una neomamma dicendole quello che deve fare, provate a pensarci di più prima di aprire bocca. Perché se una neomamma ha già qualche problema, i vostri presunti consigli potrebbero farla sentire ancora più triste, invece di aiutarla.

Consigli di cui una neomamma non ha bisogno

Se una neomamma ha problemi con l’allattamento, non andate a dirle di dare il suo latte perché è migliore e poi quello artificiale è una spesa. Lo sa già la neomamma. Ma se per qualche motivo non riesce ad allattare, non ha bisogno di sentirsi dire di “attaccarla al seno” e basta. O di buttare il latte artificiale. La fate semplice voi, ma i vostri consigli fanno stare male la neomamma. Non la aiutano. Sostenetela, ma non ditele cosa deve fare. Che sia latte materno o latte artificiale, andrà bene lo stesso.

Se una neomamma ha scelto l’allattamento a richiesta, non andate a dirle che attacca troppo il bambino. Che lo deve attaccare ogni 3 ore o le deve attaccare 5 minuti da un lato e 5 dall’altro, perché si fa così (o voi facevate così).

Se una mamma vuole fare l’allattamento a oltranza, non ditele che tanto ormai il latte è acqua e non serve a niente. Non venite poi a dire di non prendere il bambino troppo in braccio perché a nemmeno un mese poi si vizia. E’ stato 9 mesi dentro la mamma, è piccolo, ha bisogno di ritrovare il contatto, il calore e l’odore della mamma. Non provate a toglierlo dalle braccia della mamma, perché VOI sapete come si culla un bambino.

La neomamma ha scelto di non mettere la fascia post parto, perché magari l’ostetrica di cui si fida le ha consigliato così? Evitate di dirle che se non mette la fascia, la pancia non le andrà mai via. Oppure, dopo poche settimane dal parto, non ditele che è ancora troppo grassa e che dovrebbe mangiare di meno. Lasciatela mangiare, avrà tempo per rimettersi in forma.

Consigli per le visite dopo il parto

Non è detto che perché voi lo facevate, allora debba andare bene anche per tutte le altre neomamme. Se dovete venire a trovare una neomamma per criticare le sue scelte o dirle che sta sbagliando, restate a casa vostra. Evitate di andare a trovarla. E se invece volete continuare imperterriti, poi non vi offendete se una neomamma arriva a rispondervi male. E’ lei la mamma. Ed è solo lei che sa cosa è meglio per il suo bambino.

Volete per forza andarla a trovare? Portatele qualcosa da mangiare. E se non condividete le sue scelte col bambino (che sia per l’allattamento, per come lo fa dormire o qualsiasi altra cosa), state zitti. Tenetevi il vostro pensiero per voi. Sostenete la scelta della mamma senza criticarla o senza dirle che sta sbagliando. La neomamma ha bisogno di sostegno e di incoraggiamento, non di critiche. E se invece sarà la neomamma a chiedervi un consiglio, cercate di aiutarla senza farla sentire una nullità o farle credere che sta sbagliando tutto.

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