5 consigli per proteggere e idratare i bambini col caldo

bambina al caldo
Bambina al caldo

Come difendere i bambini dal caldo

Arriva il caldo ed arrivano anche i consigli su come affrontarlo, soprattutto se si hanno bambini piccoli. Come dicono sempre, i bambini sono una delle categorie più a rischio con il caldo e bisogna fare molta attenzione. Ed allora ecco 5 consigli per proteggere ed idratare il bambino del dottor Alessandro Zanasi dell’Osservatorio Sanpellegrino, riportati da HydrationLab.it.

Con l’arrivo delle alte temperature una corretta idratazione è indispensabile per mantenere l’equilibrio idrico di cui necessita il nostro organismo. Una attenzione maggiore deve essere rivolta soprattutto ai più piccoli, sia da parte nostra che da chi se ne prende cura (nonni, baby-sitter o altro).

Nei bambini l’acqua assume un ruolo fondamentale per il benessere e lo sviluppo psico-fisico dell’organismo, ma abituare un bambino a seguire una corretta idratazione può essere difficile. Nei bambini infatti lo stimolo della sete è meno sviluppato rispetto ai grandi e spesso i più piccoli preferiscono bere bevande diverse dall’acqua. Per le mie in realtà non è così, perché chiedono sempre l’acqua e non bevono altre cose, ad eccezione del succo di frutta. Ed allora bisogna assicurarsi che più piccoli bevano una quantità d’acqua adeguata a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.

I consigli degli esperti dell’Osservatorio Sanpellegrino

  1. Assicurarsi che il bambino abbia sempre con sé una bottiglietta di acqua. In questo modo si potrà controllare quanta acqua hanno bevuto durante la giornata
  2. Prima di andare a dormire lasciare sul comodino un bicchiere pieno di acqua, in modo da rendere più semplice al bambino bere durante la notte
  3. Coinvolgere il bambino in giochi che prevedano l’utilizzo dell’acqua e che abbiamo come obiettivo comprendere l’importanza dell’acqua stessa per la loro crescita
  4. Associare il gesto di bere a precisi momenti della giornata, facilitando un’idratazione costante nel corso della giornata
  5. Con i più piccoli, può essere utile utilizzare bicchieri e cannucce colorate, per catturare la loro attenzione e indurli a bere acqua più spesso

I consigli del Dottor Alessandro Zanasi

Il Dottor Alessandro Zanasi, esperto dell’Osservatorio Sanpellegrino e membro della International Stockholm Water Foundation, spiega:

Si tratta di semplici consigli, o trucchi, che possono essere molto utili per trasmettere ai bambini in maniera giocosa la buona abitudine di idratarsi correttamente. In questo periodo, con l’arrivo del caldo e delle prime giornate passate all’aperto, è importante bere in maniera costante, soprattutto per i bambini che sudando, perdono liquidi e sali minerali, che se non reintegrati possono aumentare il rischio di disidratazione.

Una modesta disidratazione del 2% può causare problemi al benessere psico-fisico del nostro corpo, causando mal di testa, senso di stanchezza o diminuzione della capacità di concentrazione e di esecuzione di semplici azioni. Con l’aumento delle temperature è quindi importante bere costantemente tutta la giornata, anche se si pensa di non avere sete. E bisogna fare attenzione soprattutto ai bambini. I più piccoli, come i neonati, sudano proporzionalmente di più rispetto agli adulti e quindi hanno bisogno di un maggiore controllo da parte dei loro genitori.

Per calcolare la quantità di acqua che un bimbo deve assumere nel corso della giornata bisogna considerare diversi fattori, alcuni legati alla persona, come l’età, le condizioni di salute, il tipo di attività fisica svolta, e altri a variabili esterne come il clima, la temperatura e il tasso di umidità dell’ambiente circostante. Come per le persone adulte, anche per i bambini (7-10 anni), il consiglio per assicurare il mantenimento dell’equilibrio idrico è bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno, con riferimento ad un bicchiere “a loro misura” (150 ml).

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *