Guardandosi un pò in giro, Supriya Hobbs e Janna Eaves, studentesse di Ingegneria presso l’University of Illinois, hanno preso ispirazione per creare una bambola che mancava alle ragazze: Miss Possible.
Miss Possible, è una app che mira a suscitare interesse per la matematica, la scienza e molte altre tematiche tra le giovani ragazze. Le bambole si ispirano alle donne reali che sono state un’icona nel campo della scienza e della matematica.
La prima Miss Possible, infatti è Marie Curie, il chimico-fisico, unica persona a vincere il premio Nobel in molti campi scientifici. Nell’applicazione sarà possibile conoscere la sua storia, fare attività pratica con i vari materiali disponibili e giocare.
Dopo Marie Curie, sarà la volta di Bessie Coleman il primo aviatore afro-americano di sesso femminile e il primo programmatore Ada Lovelace.
“La ricerca dimostra che un esposizione precoce alla materia “modelli di ruolo” fa la differenza. Vogliamo aumentare il numero di persone che cambiano il mondo e pensiamo che ci sono un sacco di ragazze con il potenziale per farlo. Con Miss Possible, le aiutiamo a fare il salto dal potenziale alla realtà ” . dichiarano le inventrici, che per finanziare questo ambizioso progetto, hanno lanciato una campagna di raccolta fondi su Indiegogo, per riuscire a raggiungere la cifra di cui hanno bisogno per lanciare questa applicazione.
Per maggiori informazioni. www.bemypossible.com
Fonte: www.mic.com
PhotoCredits: Indiegogo