Correva l’anno 1964, ben 50 anni fa, quando la simpatica Mary Poppins, conquistò i cuori dei più piccoli e non solo.
Il film basato sulla serie di romanzi di Pamela Lyndon Travers e diretto da Robert Stevenson, racconta la storia della famiglia Banks. Al numero 17, di Viale dei Ciliegi, abitano infatti il banchiere George Banks , la sbadata moglie Winifred e i due bambini Jane e Michael, che si divertono a creare confusione, facendo scappare qualsiasi tata che sia entrata in casa loro.
Ed è proprio per questo che decidono di scrivere una lettera nella quale descrivono la loro tata ideale. Ovviamente il papà un pò severo, getterà questa lettera nel caminetto, scrivendone una lui da pubblicare sul Times.
Ma la magia entra in gioco ed ecco che sorretta dal suo ombrello magico, il giorno dopo arriva Mary Poppins, ancor prima che l’annuncio venga pubblicato, dando inizio a una serie di avventure: giochi fantastici, viaggi nei disegni urbani di Bert, lo spazzacamino. Conosceranno anche Albert, lo zio di Mary, che offrirà loro un magico tè sul soffitto della sua casa e tante altre avventure, che porteranno i bambini ad affezionarsi molto a Mary Poppins, capendo anche valori e regole.
Tante simpatiche canzoni accompagnano il film come l’indimenticabile “Basta un poco di zucchero” o “Supercalifragilistichespiralidoso“, che appena le si ascolta non si smetterebbe mai di cantarle.
Un personaggio quello di Mary Poppins, che incanta per la magia e per i valori che nel film ha saputo trasmettere e che vi confesso ancora, anche se sono ormai adulta, non smetterei mai di vedere.
Insomma un mito destinato a durare nel tempo !
