Befana: no ai regali costosi e sì alla fantasia

La Befana dovrebbe essere oculata; a consigliare ai genitori di non spendere troppo in regali costosi è Enza Cipolletta, psicoterapeuta che da tempo si occupa di bambini difficili. La “vecchietta” insomma dovrebbe privilegiare doni ricchi di fantasia anche perchè i bambini hanno di sicuro fatto il pieno di regali a Natale e quindi l’Epifania dovrebbe essere l’occasione ideale per dar sfogo alla creatività.

La psicoterapeuta spiega

La Befana è un’occasione anche per i genitori di rafforzare la relazione con i figli. Ma è necessario farlo utilizzando la fantasia. Se invece si pensa, magari attraverso un regalo costoso, di lenire i propri sensi di colpa per il poco tempo che si riesce a dedicare loro durante l’anno, allora si ottiene esattamente l’opposto. Si insegna ai piccoli a considerare tutto attraverso gli oggetti di consumo, mentre affettività e relazione non vengono valorizzati

Ed ancora

Fantasia, creatività, simboli sono gli strumenti di cui mamma e papà possono servirsi. Se i genitori hanno un obiettivo di tipo religioso possono ricorrere al mondo simbolico”, mettere insieme i Re Magi nel presepe ad esempio. Se invece hanno un obiettivo ludico basta “mettere le calze alla finestra, procurarsi una befanina che ride, raccontare storie fantastiche”

il danno grave quando tutto si riduce al regalo più alla moda è che il bambino rischia di considerare lo stesso genitore importante solo per ciò che dà, e questo sarà il segno di tutte le relazioni future

Cosa ne pensate? Io sono d’accordo; i bambini dovrebbero imparare ad essere più creativi, ad usare la fantasia e non dovrebbero pensare solo all’ultimo gioco tecnologico. Mi rendo altresì conto che il mestiere di genitore è complicato e prendere delle decisioni non sempre è facile soprattutto in una società come la nostra basata troppo sull’apparenza (e questo vale sia per gli adulti che per i bambini).

Fonte ricerca adnkronos

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7 commenti su “Befana: no ai regali costosi e sì alla fantasia

    • martina braganti il said:

      io opterei per una calza originale ..
      Sì a qualche dolcetto (ma pochi) e poi via libera a matite, fogli colorati, colla e qualche album da cui prendere spunto per creare delle piccole/grandi oper d’arte da appendere.

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