L' ALBERO DI NATALE: Prima e dopo i figli

Prima di fare figli il Natale lo vedevo ormai come una tradizione innaturale e non lo sentivo particolarmente, piazzavo un piccolo albero di Natale, più come dovere, non mi dava più nessuna emozione, fino a quando non ho avuto figli.

Da lì tutto è cambiato!

Fare l’ albero di Natale con i miei figli ora mi dà una gioia infinta, OLTRE CHE UN GRAN SBATTIMENTO (perché parliamone, 5 ore per appendere le palline ad un albero di Natale esaurirebbe chiunque), ma lo ritengo un giorno importante, un giorno tutto per noi per condividere insieme qualcosa che per loro è veramente speciale, l’inizio del periodo natalizio e l’attesa del grande arrivo di Babbo Natale, anche se quest’anno Babbo Natale verrà dirottatto a casa dei nonni perchè mio figlio Filippo ha iniziato a provare paura nei suoi confronti, ed anche della Befana ovviamente.

In questi 3 anni, da quando ho i bimbi ho comprato centinaia di decorazioni che riempiono il mio garage e tirarle fuori equivale a fare un trasloco, un trasloco per cui ne vale la pena fare!

Quest’anno che anche Olivia è cresciuta però è stato il delirio decorare l’albero di Natale, si litigavano le palline, il cappello di Babbo Natale, ecc!

..E via di capricci, urla poi si rincorrevano l’una con l’altro, insomma il solito DISAGIO PIACEVOLE! AHAHAHA!

E poi quante palline rotte!!!AHHHHH!..le palline ereditate dalla mia famiglia di generazione in generazione!..Ogni anno diminuiscono!

Mi sono però goduta ogni attimo di capricci perché l’importante é stare insieme, anche se confido nel prossimo anno!

Mio figlio quando ha visto la casa illuminata e piena di luci mi ha detto:

“MAMMA SONO FELICE!

..A quel punto vedere i suoi occhi colmi di felicità, illuminati dalla gioia ha fatto piangere di commozione anche me!..Perché lui mi aveva chiesto le luci e potergliele regalare è stato stupendo..Anche se la bolletta di questo mese mi farà sorridere meno!

albero di natale