L’orto in balcone

 

Oggi ospitiamo Cristina, una ragazza che vive in quel di Cerveteri e che ha deciso di coltivare un orto sul balcone. Ne ha fatto un blog che potete leggere qui.

Intervistiamo Cristina per capire cosa l’ha spinta a crearsi un orto sul balcone:

Ciao Cristina, perché hai fatto un orto in balcone?

A dire il vero l’ideatore dell’orto in balcone è stato mio marito (il sanmarito, incaricato tra l’altro dei lavori un po’ più pesanti, grazie sanmarito!). Io ho colto al balzo la sua proposta e mi sono subito data da fare. L’idea di “produrre”ortaggi e veder crescere giorno dopo giorno le piantine mi ha sempre affascinato. E poi anche per i bambini è una bella esperienza oltre che un divertimento. Diciamo che cerco di tramandare le origini contadine

Quanto è impegnativo?

Non troppo. Una volta sistemati i vasi (è il lavoro più pesante) il resto diventa divertente. In fin dei conti l’orto richiede solo di essere annaffiato e neanche troppo (ho scoperto che la troppa acqua può annientare una bella pianta di pomodori!)

Dove trovi il tempo?

Quà e là, 5 minuti prima di uscire da casa per annaffiarlo (soprattutto in estate) e una mezz’ora durate il week end per raccogliere, mettere a dimora nuove piantine o semi, concimarlo o togliere qualche erba.

Come decidi cosa coltivare?

In primis facciamo il “Consiglio di Famiglia”: io, sanmarito, e i nostri due ragazzi (che sommati insieme hanno un totale di 6 anni circa). Si fanno delle proposte in base a quanto studiato (almeno noi più grandicelli) e poi si mettono al voto. E’ necessario raggiungere l’unanimità!

Chi ti dice come prenderti cura delle piante?

Un po’ attingo alle origini contadine della mia famiglia, per il resto mi informo su internet o chiedo consiglio a chi ha un orto vero. Altre volte faccio esperimenti: talvolta riescono, altre no.

Ci fai un esempio di quello che hai cucinato con le tue verdurine?

Anche tre : frittata di zucchine, fiori di zucca ripieni e cicorione ripassato in padella! Una delizia oltre che una gran soddisfazione personale!

Brava Cristina!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.