Il tema era il movimento Bilanci di Giustizia che propone un messaggio molto semplice e direi impossibile da non condividere: consumare meno per vivere meglio, noi e far vivere meglio il pianeta che abitiamo.
Il contenimento dei consumi auspicato e ricercato con una serie di strategie individuali e collettive è il primo scopo, è per i bilancisti un obiettivo raggiunto, una chimera realizzata.
Le famiglie che hanno inviato i bilanci all’associazione nel 2008, e nel rispetto delle regole dell’associazione, per esempio, documentano un consumo mensile individuale medio di euro 863.67 a fronte di un pari dato ISTAT di euro 1042.56. Quindi un risparmio medio mensile individuale di euro 178.89
Le famiglie impegnate nella campagna bilancista hanno dimostrato la possibilità di condurre una vita sobria senza compiere sacrifici eccessivi.
Prova provata ne é la spesa media mensile risulta inferiore al dato ISTAT dei consumi medi degli italiani.
Credo che vada approfondita la questione . . . .
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