Da domani le lampadine a incandescenza non verranno più prodotte e vendute, non solo per lampadari ma anche per frigoriferi e apparecchi elettronici.
Via libera, invece alle lampadine a basso consumo e ai led che permettono un grandissimo risparmi dal punto di vista economico e da quello dell’impatto ambientale in termini di minore emissione di CO2
Secondo la Commissione Ue, queste misure dovrebbero portare entro il 2020 a un risparmio energetico pari al consumo di 11 milioni di famiglie all’anno e a una riduzione delle emissioni di anidride carbonica di 15 milioni di tonnellate all’anno.
Inoltre, secondo una stima elaborata dall’Enel, le lampadine fluorescenti durano in media 8/10 volte in più rispetto alle tradizionali e arrivano a consumare fino all’80% in meno. In pratica, per una lampadina a risparmio energetico accesa 5 ore al giorno, si consumano 99 Kwh all’anno per una spesa complessiva di soli 16 euro. Si risparmieranno, dunque, 65 euro all’anno e se si considerano almeno 3 lampadine, il portafogli degli italiani guadagnà a fine anno ben 195 euro. (il fatto quotidiano)
Sul sito topten si possono vedere confronti tra varie marche e modeli di elettrodomestici per comprendere quale sia il migliore in termini di sostenibilità economica ed ambientale.
Resta da vedere in quale modo dovremmo smaltire le nuove lampadine.