Valigia per il parto: arriva il momento in cui si deve iniziare a preparare la valigia da portare in ospedale. Io personalmente l’ho preparata solo nel corso dell’ultimo mese di gravidanza, anche se in molti mi dicevano di prepararla a partire dal settimo mese.
Cosa mettere nella valigia per il parto?
E’ questa la domanda delle domande, che ogni donna in attesa, prima o poi, si pone. Cosa è veramente indispensabile o cosa è superfluo?
Ogni ospedale stila una propria lista per la valigia, da dare alle donne in attesa che non sanno da che parte iniziare. Io, non sapendo ancora dove sarei andata a partorire, ho preso la lista nella clinica convenzionata (dove ho fatto il corso preparto) e nell’ospedale.
In genere le liste sono piuttosto simili tra loro e servono per avere un’idea delle cose indispensabili da portare in ospedale.
Vi scrivo le mie 2 liste per la valigia per il parto, così potete prendere spunto per preparare la vostra!
Prima lista
Occorrente per la mamma
- Magliettona per il parto (da buttare senza rimpianti)
- Calzini di cotone che non stringono alle caviglie (per le più freddolose)
- Reggiseno comodo per allattamento
- Vestaglia
- Camicia da notte aperta sul davanti o pigiama
- Detergente intimo
- Slip monouso a rete (post parto)
- Assorbenti svedesi, piatti, lunghi e larghi
- Pantofole
- Ciabattine da doccia
- Telo grande per la doccia o il parto in acqua (se è vostra intenzione farlo!)
- Cd musicale (per il travaglio)
- Bottiglietta d’acqua
- Caramelle zuccherate o miele (per un po’ di energia)
- Analisi effettuate in gravidanza
- Documento d’identità valido
- Tessera Sanitaria
Occorrente per il bambino
- Cappellino di cotone o ciniglia
- 5 cambi completi comprensivi di: body, calzini, tutina o completini spezzati
- Salviette umidificate
- Spugnetta
- 2 asciugamani da viso
- Copertina
- Saponetta
Consiglio: aspettate a comprare creme per il seno, coppette assorbilatte, pancere o altre cose simili. Potrebbero non servirvi.
Seconda Lista
Cosa per la mamma:
- 1 camicia per il parto, aperta sul davanti, maniche al gomito
- 4 camicie da notte per la degenza, aperte davanti
- 2 reggiseni per l’allattamento (una misura più grande di quella indossata a fine gravidanza)
- mutandine di carta o rete morbida
- coppette assorbilatte
- assorbenti igienici consistenti
- vestaglia, pantofole
- 2 paia di calzini di cotone o lana
- occorrente per la toilette personale
- cartellina con le analisi eseguite in gravidanza
- documento valido di riconoscimento
Cosa per il neonato:
- 4 magliette di cotone o body a maniche corte
- 4 coprifasce di lana o cotone da abbinare a 4 ghettine
- copertina di lana o di cotone
- occorrente per l’igiene del bambino
Consigli sparsi sulla valigia per il parto
Informatevi sui pannolini: molti ospedali li passano alle neomamme, ma ce ne sono alcuni che invece chiedono di portarli da casa.
Se scegliete un ospedale che prevede la permanenza del bambino al nido, dividete i cambi del bambino in buste, in cui metterete sia il nome della mamma che del bambino stesso.
Nei primi giorni dopo il parto può essere molto utile asciugarsi in bagno con carta assorbente. Ricordate di metterla in valigia (la carta casa, per intenderci… io l’ho trovata FONDAMENTALE!)
Io ho seguito la prima lista (anche perché alla fine sono andata lì a partorire). Le coppette assorbilatte mi sono servite appena tornata a casa, ma consiglio di non comprarle prima (con la seconda gravidanza, ad esempio, non mi sono servite). Utile portarsi 3 o 4 camicie da notte per dopo il parto (può capitare che vi sporcherete e comunque fa sentire bene cambiarsi tutti i giorni).