
Sport in gravidanza: parliamone! Non sono mai stata una grande sportiva. Qualche anno fa mi sono iscritta in palestra ed ho fatto anche un abbonamento di un anno… ma dopo meno di 6 mesi mi ero già stancata di andarci. Forse perché non ho mai trovato un corso o un insegnante di ginnastica che riuscisse a farmi appassionare… O forse semplicemente perché non sono mai stata un’amante dello sport e, fin da piccola, ho preferito dedicarmi ad altre passioni. Quando andavo alle elementari facevo ginnastica artistica, poi l’ho lasciata. Ed ho smesso di fare sport, ad eccezione della ginnastica che facevo a scuola 2 volte a settimana (ma mentre alle medie facevamo parecchio esercizio fisico nelle ore di ginnastica, al liceo era più che altro un’ora usata per prendere un po’ d’aria in giardino o ripassare la materia per la lezione dell’ora successiva).
E allora qualcuno potrà pensare… visto che non sei amante dello sport, perché hai deciso di iniziare proprio in gravidanza?!? Sembrerebbe un controsenso… Eppure durante la gravidanza avevo voglia di fare qualcosa. Ovviamente non qualcosa di impegnativo (visto che non facevo sport da anni), ma qualcosa di adatto alla situazione giusto per “muoversi” un po’. Ed ho trovato questo corso di ginnastica in acqua per gestanti, gestito da ostetriche fantastiche. Un corso che mi è servito molto e che mi è piaciuto molto. Un’ottima scelta.
Quindi, anche se non siete amanti dello sport, in gravidanza potreste fare un po’ di movimento. Giusto con qualche accortezza in più…
Chi ha sempre fatto sport, con l’avanzare della gravidanza potrebbe essere avvantaggiata, perché avrà muscoli più tonici ed articolazioni più flessibili. E potrà continuare a praticare sport fino alla fine, se non si tratta di sport violenti o pericolosi e se non si hanno problemi durante la gravidanza.
Per chi vuole fare sport, è bene sapere alcune cose:
- La muscolatura sotto sforzo intenso richiede molto ossigeno, col rischio di lasciarne meno per il bambino. Quindi meglio evitare sport troppo impegnativi.
- La muscolatura soggetta a sforzo prolungato accumula acido lattico e rende più difficile il lavoro dei reni. Quindi meglio evitare sport che richiedono fatica nel tempo.
- L’aumentare della pancia modifica l’equilibrio del corpo. Quindi meglio evitare sport che richiedono equilibrio e coordinamento nei movimenti.
- L’aumento del peso rende le articolazioni meno salde. Quindi meglio evitare sport che comportano rischi di storte o slogature.
- Sono da evitare sport come tuffi, sci, tennis, arti marziali, immersioni o equitazione.
- Il nuoto o la ginnastica dolce in acqua è uno degli sport ideali da praticare in gravidanza, soprattutto perché l’acqua ci “alleggerisce”.
Per chi decide di fare sport in gravidanza, il consiglio principale è comunque quello di “autoregolarsi” e non eccedere. Quindi se ad un certo punto si capisce che manca il respiro, meglio fermarsi a riprendere fiato. E se fa troppo caldo o freddo, meglio evitare di fare sport. Infine, bere molta acqua, soprattutto se si suda tanto.