Procreazione assistita, grande successo per il centro IVI di Roma

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Procreazione

Io per fortuna non ho avuto problemi con il concepimento, ma conosco diverse coppie che si sono rivolte a centri specializzati per la procreazione assistita. Coppie che sono andate anche all’estero per farla e che l’hanno dovuta fare più volte prima di riuscire ad avere un risultato positivo. Conosco purtroppo anche donne che si sono sottoposte 3 volte alla fecondazione, ma nessuna delle volte l’ovulo è riuscito ad impiantarsi nell’utero. E così stanno ancora provando.

Un percorso, quindi, che non è sempre facile…

Qualcuna di voi si è sottoposta alla procreazione assistita? Raccontatemi la vostra esperienza!

A Roma da quasi un anno è stato aperto un centro che si occupa di procreazione assistita. Nei primi 10 mesi sono 1.048 i pazienti che si sono rivolti al Centro IVI (Instituto Valenciano de Infertilidad) che si trova nel quartiere Parioli, in largo Ildebrando Pizzetti 1.

Poco più di un quarto dei pazienti (264 che corrispondono al 25%) viene da Roma, mentre il resto delle presenze copre l’intero paese, da Milano (56, ovvero il 5%), a Firenze (46, ovvero il 4,4%) a Taranto (23, pari al 2,1%). La fascia di età maggiormente rappresentata è quella compresa tra i 40 e i 44 anni (473), seguita dalle 35-39enni (236) e dalle donne con più di 45 anni (216).

Per quanto riguarda i trattamenti che, dopo tutte le fasi di screening e analisi, vengono effettuati nei centri spagnoli dell’IVI, i più richiesti sono stati ovodonazione (199), fecondazione in vitro (91), in 37 casi con richiesta di diagnosi pre-impianto, inseminazione artificiale (15) e vitrificazione dei gameti (12).

Daniela Galliano, direttrice del Centro, spiega:

L’aver superato l’obiettivo del paziente numero mille in solo otto mesi rappresenta per IVI non solo il raggiungimento di un traguardo importante, ma anche e soprattutto la conferma di aver fatto la scelta giusta nell’aprire un primo centro per avvicinarsi ai pazienti italiani che rappresentano il 30% del totale dei pazienti stranieri che si rivolgono ai nostri centri, permettendo loro di effettuare tutte le fasi pre-trattamento di procreazione assistita nel loro Paese, con vantaggi notevoli, non solo in termini di risparmio economico, logistico e di tempo, ma anche di possibilità di un rapporto continuativo e di prossimità con gli specialisti di riferimento.

Dal 2004 a oggi sono stati 11.137 i pazienti italiani in cura presso i centri IVI in Spagna, la maggioranza a Barcellona e a Valencia (i due centri hanno ospitato oltre 10.000 pazienti). Il trend di crescita dei pazienti italiani si è sviluppato in questi 11 anni in tre fasi, una iniziale fino al 2006 in cui il numero totale dei trattamenti si attestava su poche centinaia all’anno, una fase di crescita importante, dal 2007 al 2010 con una media di oltre mille pazienti all’anno e, infine, la terza fase che arriva al giorno d’oggi in cui si è registrata una ulteriore crescita complessiva dei pazienti con oltre 1300 casi l’anno (il 2013 è stato l’anno in cui si sono registrate più presenze italiane con 1627 trattamenti). Gli italiani rappresentano approssimativamente il 30% del totale dei pazienti stranieri.

Complessivamente gli 11.137 pazienti hanno ricevuto un totale di 16.042 cicli di trattamento con una media di 1,4 trattamenti per paziente. Circa il 40% delle coppie italiane che sono state in cura presso i centri spagnoli di IVI hanno richiesto interventi di fecondazione eterologa da donatore.

IVI

IVI ha aperto le porte nel 1990 come primo Istituto medico in Spagna specializzato nella riproduzione umana. Attualmente conta con più di 50 cliniche in 11 paesi ed è leader europeo nel campo della medicina della riproduzione avendo aiutato a nascere oltre 110.000 bambini. Ha appena aperto un centro in Italia per permettere ai tanti pazienti italiani di poter accedere alle tecniche e alla consulenza specialistica fornita da IVI direttamente nel proprio paese di residenza.

Fondazione IVI

La Fondazione IVI è la prima in Spagna dedicata alla ricerca applicata nel campo della riproduzione umana e offre un servicio di carattere scientifico accademico e sociale. Fa parte del Parc Científic, il cluster di aziende tecnico-scientifiche dell’Università di Valencia ed è il dipartimento di ricerca e supporto scientifico di IVI.