Corso preparto, sì o no? La mia esperienza

donne incinte
Donne incinte

Superata la metà della gravidanza, è ora di iniziare a pensare al corso preparto. Ad essere sincera, finché non me ne ha parlato la mia ginecologa, non ci avevo proprio pensato. Poi lei mi ha consigliato vivamente di farlo ed allora ho iniziato a cercare informazioni e a vedere dove potevo seguirlo.

Diciamo che prima di tutto si dice che il corso preparto dovrebbe essere fatto nell’ospedale in cui poi si decide di partorire, perché così si ha l’occasione di conoscere meglio la struttura e il personale con cui potremo avere a che fare durante il parto.

Io non sapevo ancora dove sarei andata a partorire…quindi era un po’ difficile scegliere in base a questo. Poi c’è chi segue il corso preparto al consultorio, spesso perché è gratuito oppure cosa molto poco. Visto che il consultorio vicino casa mia è comunque collegato ad un ospedale che avevo escluso dalla scelta, non sono nemmeno andata a chiedere. E mi sono informata nelle mie due scelte: la clinica ospedaliera e l’ospedale.

Dove fare il corso preparto

All’ospedale c’era la possibilità di fare il corso preparto gratuitamente… ma i posti gratuiti erano talmente pochi, che quando sono andata a chiedere mi hanno detto che erano terminati (probabilmente per farlo gratis avrei dovuto prenotarlo appena scoperto di essere incinta), però mi hanno detto che potevo farlo a pagamento (sarebbe costato sui 180 euro circa).

Alla clinica ospedaliera il corso preparto era solo a pagamento ed organizzato da un’associazione delle ostetriche che lavorano lì. Una serie di incontri rivolti alle mamme in attesa ed ai papà (circa 2 mesi) al costo di 200 €.

Alla fine ho scelto di affidarmi al corso preparto della clinica ospedaliera, perché mi ispirava di più. E posso dire che sono stati soldi ben spesi. Una mia amica l’ha fatto all’ospedale a cui anch’io avevo chiesto informazioni, perché aveva deciso che avrebbe partorito lì e voleva approfittarne per conoscere la struttura, ma non è rimasta soddisfatta del corso. Spesso l’ostetrica era impreparata, dopo 10 minuti non sapeva più cosa raccontare (ed arrivare alla fine dell’ora era lungo!).

Ho sentito molti pareri contrastanti sui corsi preparto. C’è chi dice che sono totalmente inutili, chi dice che sono una perdita di tempo, chi dice invece che sono fondamentali.

Per la mia esperienza posso dire che il corso preparto è stato veramente utile. Ho imparato molte curiosità e molte cose che mi sono state utili. Al momento del parto ho riutilizzato molte cose che le ostetriche mi avevano insegnato. E in sala parto ho ritrovato una delle ostetriche che avevo conosciuto meglio al corso preparto. Vederla è stato un vero sollievo.

Abbiamo fatto una lezione da sole, senza mariti e compagni, in cui abbiamo provato esercizi da fare in gravidanza (anche per allenare il perineo). Poi il resto del corso preparto lo abbiamo fatto sempre in coppia. E devo dire che ogni lezione è stata veramente utile. Ci hanno spiegato il travaglio, il parto, la respirazione (ed io l’ho usata e mi ha aiutata molto). Ci hanno spiegato anche come occuparci del bambino e dato molte informazioni sull’allattamento. Ogni lezione durava sempre troppo poco e le ostetriche non sono mai state noiose nelle spiegazioni e non sono rimaste mai a corto di argomenti, come invece è successo alla mia amica. Quindi io posso dire che il corso preparto è veramente utile e deve essere fatto.

Poi ovviamente dipende da come lo organizzano, perché ogni struttura lo fa in modo diverso (c’è chi organizza anche incontri con il ginecologo o con uno psicologo, che noi non abbiamo fatto). Quindi informatevi bene e poi scegliete il corso che vi piace di più.