
Io ribadisco l’utilità del corso di preparazione al parto. Per me è stato fondamentale. Mi sono divertita durante il corso, ho conosciuto ostetriche fantastiche ed imparato tante cose che mi sono servite durante il parto e nei primi giorni con la mia bambina.
Un tempo il corso di preparazione al parto non si faceva. Ma in fondo il parto avveniva in casa. E quindi le donne imparavano tutto a casa. Dal momento in cui il parto è iniziato a diventare un momento non più così “familiare“, si è creato anche il bisogno di organizzare dei corsi preparto. Corsi per dare alle donne le informazioni di base.
I corsi di preparazione al parto vengono organizzati dalle Asl, dai consultori, dagli ospedali. Non ci sono linee guida precise che tutti devono seguire. Spesso questi corsi sono diversi in base a dove si frequentano. Ci sono ospedali che organizzano incontri con specialisti (psicologi, pediatri, ginecologi) per dare informazioni di ogni tipo alle future mamme. Ci sono corsi destinati solo alle mamme in attesa ed altri destinati alla coppia. Corsi che hanno come obiettivo principale quello di dare le informazioni più importanti sul travaglio ed il parto, ma anche sulla cura del bambino. Insomma, alla fine il successo del corso pre-parto dipende anche da come viene organizzato.
Corso preparto, sì o no? La mia esperienza
Quello che ho seguito io è stato molto utile. Ed è per questo che io consiglio a tutte di seguirlo.
Ecco quali sono gli obiettivi principali del corso di preparazione al parto:
- fornire alla donna incinta informazioni sulla gravidanza, il parto ed il neonato
- attenuare le ansie e le paure in modo da riuscire ad affrontare il dolore del travaglio senza angoscia
- insegnare alla donna incinta a capire di più il proprio corpo, soprattutto in vista del travaglio e del parto
- dare alle donne incinte un’occasione per conoscere altre donne nella loro situazione
- dare al partner le informazioni necessarie per poter sostenere la propria donna in un momento così importante e delicato
- presentare alla donna incinta gli ambienti nei quali sarà ricoverata ed il personale che si occuperà di lei