COME ORGANIZZARE UN BATTESIMO
Come organizzare un battesimo…E’ nato il pargolo e i problemi di tempo sono iniziati…si dorme poco, si mangia spesso in piedi, il parrucchiere ormai è una figura ignota e le unghie iniziano ad assomigliare a quelle di Edward mani di forbice…e ora bisogna anche organizzare il battesimo..aiutoooooooooo
No problem…con questi piccoli ma preziosissimi consigli riuscirete ad organizzare tutto al meglio con poco sbattimento, poca spesa…e forse riuscirete anche ad andarvi a comprare un vestito da mettervi quel giorno…
E ora…
Beh, allacciate il bavaglino…!
Lulù
COME ORGANIZZARE UN BATTESIMO
ORGANIZZAZIONE
Se la mamma organizza la festa di nascita o quella per il battesimo a casa, da sola, deve cercare di prendere in considerazione ogni aspetto con grande anticipo e calma ed essere pronta per variazioni dell’ultimo minuto. Questa è una regola d’oro per evitare di trasformare un’occasione felice in una fonte di stress soprattutto per la mamma. Un’idea super semplice ma sempre efficace è ricorrere a una serie di liste per non rischiare di dimenticare qualcosa.
SCEGLIERE MADRINA E PADRINO
Nel battesimo la scelta del padrino e della madrina (non devono essere divorziati e devono aver ricevuto la Cresima), i coprotagonisti della cerimonia, è dettata dall’affetto e dalla stima che i genitori nutrono nei confronti di persone che un domani, in caso di bisogno, dovrebbero impegnarsi ad assumere il ruolo di vicegenitori. Il loro impegno morale implica, dal punto di vista religioso, di vegliare sulla sua educazione cristiana, e da quello sociale di interessarsi alla vita del piccolo, ricordando il giorno del compleanno e dimostrando interesse e presenza nel corso della sua crescita.
COLLOQUIO E DOCUMENTI
Ci si presenta al parroco per avere un primo colloquio. In genere il battesimo viene celebrato una volta al mese in forma comunitaria, ma nulla vieta di chiedere di celebrarlo con una cerimonia in esclusiva. Una volta consegnata una domanda con i dati anagrafici del bambino, di solito fornita dall’ufficio parrocchiale, e presentata l’autocertificazione del padrino e della madrina vidimata dal parroco di residenza se appartenenti a una parrocchia diversa da quella dove si celebrerà il battesimo, si fissa la data.
LA CERIMONIA
Il rito del battesimo, anche se breve, è molto importante perché costituisce il primo dei sacramenti della religione cristiana. Si svolge naturalmente in una chiesa alla presenza dei padrini e dei genitori, e si conclude con il gesto del sacerdote che versa sul capo del neonato l’acqua benedetta. Proprio perché è una cerimonia sacra e intima, gli inviti devono essere ristretti ai membri della famiglia e agli amici più cari. E anche se poi è previsto un ricevimento per festeggiare l’avvenimento non deve essere un secondo matrimonio.
INVITI
chi invitare, conferme e defezioni. Non si deve esagerare con gli inviti altrimenti si starà stretti e il bimbo potrebbe agitarsi e rovinare la giornata alla mamma e a sé stesso. Consiglio di inviare un invito cartaceo anche solo creato con un immagine trovata su internet. Se non è possibile o non c’è tempo anche una simpatica mail con la foto del bambino o la più classica telefonata per avvertire parenti e amici del giorno in cui si svolgerà il battesimo, l’ora, la chiesa e il luogo del ricevimento; le persone sono da avvertire almeno una ventina di giorni prima.
IL RICEVIMENTO
Terminata la funzione in chiesa è previsto per tutti i presenti un ricevimento. Anche in questo caso si può scegliere la soluzione più consona allo stile della cerimonia, ai gusti dei genitori e soprattutto al budget a disposizione. Un tempo il battesimo, proprio perché si tratta di un evento intimo, veniva festeggiato in casa dei genitori. Oggi si può optare per ristorante, agriturismo, festa in giardino o in casa. In qualsiasi fascia oraria sia previsto, per la merenda o, più tardi, verso l’aperitivo, il rinfresco, deve essere sempre semplice ma curato. Questo significa anche ben presentato su una tavola ordinata, con il dolce da una parte, il salato dall’altra, e la torta, al centro e in un tavolo a parte le bevande. Occorre anche predisporre tutto in modo che sia comodo per gli invitati servirsi e poi spostarsi agevolmente.
Per le idee su cosa preparare per il buffet salato potete dare un’occhiata alla sezione del mio blog gz
ANTIPASTI E APERITIVI
BOMBONIERE
Le bomboniere non sono più un obbligo: fatele soltanto se l’idea vi piace. In questo caso, al termine della festa gli invitati riceveranno una bomboniera con i confetti a ricordo del battesimo e come ringraziamento ufficiale per aver partecipato all’evento e aver portato un dono. Anche in questo caso si può optare per diverse soluzioni, a seconda del gusto e del budget a disposizione dei genitori. L’importante è che i confetti, accompagnati o meno da un oggetto, siano confezionati in modo allegro e riportino sempre un bigliettino con il nome del bambino e la data del battesimo. è possibile anche autoprodurle ispirandosi a quello che si trova su Internet o nei punti vendita. Si dovrebbe anche mettere un cestino o un vassoio di confetti sulla tavola, giocando un po’ con i colori scelti. Chi vuole può anche consegnare a ogni ospite un foglio arrotolato con un nastrino e il nome del bebè, insieme ai confetti, o preparare per tutti i bambini presenti un regalino simpatico, tipo una scatolina piena di gomme o una matita un po’ speciale.
DECORAZIONI
Per creare un’atmosfera speciale, palloncini, festoni o anche semplici nastrini appesi ad arte (meglio un po’ in alto, così non sono pericolosi e non danno fastidio agli ospiti) sono ottimi alleati. Ma non bisogna farsi prendere dall’entusiasmo e strafare. Le decorazioni dovrebbero essere contenute senza riempire ogni centimetro libero degli ambienti. Un’idea carina è quella di abbinare, per esempio, il colore dell’abito del bimbo ai palloncini che fanno sempre la loro figura…basta disporli a gruppi di 3, magari alternando i colori.
ALLESTIMENTO TAVOLA
Anche solo un mazzo di fiori freschi va benissimo scena. Per il rinfresco piatti, bicchieri e posate di plastica vanno benissimo…in commercio ce ne sono tantissimi anche con le scritte “il mio battesimo” anche in tinta unita rosa o azzurro o magari a pois lo trovo molto più chic.
ABBIGLIAMENTO
Quello del bebè dovrebbe essere ultra comodo in base alla stagione e ricordarsi di portare almeno un cambio completo e 3 o 4 pannolini. il colore può essere il classico rosa per le bimbe, azzurro per i maschietti anche se a mio parere per il battesimo il bianco vince su tutti. un tempo si usava tramandare il vestito di generazione in generazione, ma ora si può optare per un abitino elegante o anche un capo da utilizzare anche successivamente in altre occasioni. Se non allattate ricordate di portarvi tutto l’occorrente per far mangiare il bambino e se volete un consiglio spassionato dategli da mangiare subito prima della cerimonia in modo da non dovervi trovare nel bel mezzo della funzione a cercare qualcuno che vi scaldi il latte…se allattate voi…stesso discorso…dategli da mangiare subito prima della cerimonia in modo da non dover fare spogliarelli in chiesa…Per la scelta del vestito della mamma un colore sobrio e non appariscente nei colori pastello per la primavera e l’estate per l’inverno vanno bene anche colori più scuro ma evitando sempre il nero…meglio piuttosto il blu e se allattate optate per un vestito che vi permetta di farlo senza dovervi spogliare totalmente.
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