Se il padre assiste al parto aumenta il rischio di separazione

Nel Nord Ovest d’Italia otto mariti su dieci assistono al parto e si separa una coppia su 2,5. Al Centro, i papà che partecipano sono il 63% e le separazioni sono una su 4,5. Nelle Isole Maggiori la percentuale scende al 50%, qui le separazioni sono solo 1 su 7. Al Sud il marito entra solamente 30 su 100 e  le separazioni diventano soltanto una su otto.


Ciò che emerge dalla fotografia scattata dall’Istat è abbastanza chiara: la partecipazione dei padri al delicato momento del parto può provocare maggiore possibilità di separazione.

Lo studio ne conferma un altro uscito qualche anno fa dalla Società italiana di diagnosi prenatale e medicina materno fetale (Sidip).

Il presidente aveva spiegato che: “Negli ultimi due anni  abbiamo intervistato, sulla loro condizione coniugale, 310 coppie in diverse città, che nel 1998 avevano avuto il primo figlio con parto spontaneo. Di queste, 172 hanno dichiarato che il padre era stato presente al parto, mentre 138 no. A distanza di 10 anni, il 34% delle coppie è risultato separato o divorziato. E dall’analisi del campione abbiamo notato che il numero di separazioni eè maggiore tra le coppie il cui marito ha assistito al parto della moglie”.

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