Quel senso di paura

Quel senso di paura.

Da quando sono mamma, quell’indefinito senso di paura mi accompagna ogni giorno.

Paura per loro, paura per me stessa. Da oggi ho una nuova paura: tutto ciò che mi circonda.

Come ogni mattina ho aperto facebook per leggere i soliti post leggeri, e invece, la prima immagine che mi è comparsa avanti agli occhi è stata quella bambina e la sua bambola. Quella bambina, uguale a quel bambino sulla spiaggia la cui immagine circolava poco tempo fa. Vittime innocenti di un mondo folle che invece di difendere i propri bambini, come fa qualsiasi specie animale, li uccide. In un circolo vizioso di sangue innocente.

Quando a scuola ho studiato storia e le atrocità delle guerre ho ringraziato di essere nata in un periodo di pace e ho sempre desiderato che la guerra non tornasse mai. Ma a quanto pare l’uomo non impara mai dai suoi errori ed è evidente che in guerra ci siamo di nuovo.

niceUna guerra subdola che non si combatte al fronte ad armi pari. No. Pazzi armati che si lanciano sulla folla innocente e disarmata e colpiscono chi con la guerra non centra nulla.

Giovani a una partita, a un concerto, famiglie in aeroporto, al ristorante, sul lungomare a guardare i fuochi con i propri bambini.

Si i bambini. Ma come si fa a lanciarsi con un camion a tutta velocità contro dei bambini?? Ma in nome di quale dio?

Non è in nome di dio, è in nome della follia più pura.

“La religione è l’oppio dei popoli” e aggiungo io l’oppio come tutte le droghe brucia il cervello.

E l’uomo l unico essere vivente che massacra individui della propria specie.

Non sono bastate le follie del nazismo a farci rinsavire, no, ci deve essere sempre un qualcosa per cui massacrarsi.

Eppure in fondo siamo tutti uguali, tutti fragili, tutti mortali, in cerca di un motivo di gioia nella vita e tutti innamorati dei nostri bambini.

E proprio per questo ho paura per i miei bambini. Oggi vorrei solo poterli chiudere sotto una campana di vetro per proteggerli dal mondo. Niente mi sembra più sicuro. Nulla

Non bisogna avere paura altrimenti vincolo loro. é vero. Ma oggi, almeno oggi ho diritto di averne.

Pray for  ‪#‎Nice‬ ‪#‎Dacca‬ ‪#‎Paris‬ ‪#‎Medine‬ ‪#‎Bagdad‬ ‪#‎Instanbul‬.

Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.

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