Grazie papà. Per tutto quello che hai fatto, che fai e che farai.

festa del papà

Grazie papà. Per tutto quello che hai fatto, che fai e che farai.

Grazie papà perché quando hai saputo di me (Tempestina), nonostante ti tremassero le gambe, e in fondo avresti solo voluto scappare, hai appoggiato la tua mano sulla pancia della mamma e hai detto :”Va tutto bene, qui c’è tutto il nostro amore”.

Grazie papà, per ogni singola mattina quando, all’alba, esci di casa, spesso avvolto nella nebbia e vai a lavorare;

Grazie papà perché ogni sera quando torni hai ancora voglia di giocare con noi e ci fai fare dei veri giochi pericolosi che con la mamma non possiamo fare;

festa del papà

Grazie papà quando provi a farmi i codini e poi la mamma si lamenta perché sono storti;

Grazie papà perché quando siamo nati  hai sformato la tue magliette preferite perché, inaspettatamente, il primo pelle a pelle lo abbiamo fatto con te. Quel primo incontro con te è stato emozionante anche per noi;

Grazie papà per essere stato un supereroe i nostri primi giorni di vita, occupandoti di noi e della mamma con la delicatezza che ti contraddistingue;

Grazie papà quando ci porti in giardino con te, e ci insegni a curare le piante, anche se non ci metti mai il cappellino in pieno inverno;

Grazie papà per ogni pannolino che hai cambiato, anche se ci hai sempre messo il triplo del tempo rispetto alla mamma;

Grazie papà per le serate in casa, solo con noi, mentre hai regalato alla mamma qualche ora di svago;

Grazie per aver sempre trovato il modo di consolarci ed addormentarci, nonostante tu non sia dotato di tetta magica;

Grazie per le notti in cui ti sei alzato, ci hai consolato, cullato e non hai nemmeno avuto il tempo di appoggiarti che già suonava la sveglia;

Grazie papà per l’impegno che ci metti a vestirci anche se non azzecchi un solo abbinamento e la mamma non capisce che a noi piace e ci fa cambiare sempre;

Grazie papà per aver rinunciato a tante cose per noi, mettendo sempre al primo posto le nostre esigenze e conservando per te solo quello che avanzava;

Grazie per ogni volta che mangiamo insieme le patatine di nascosto;

Grazie per ogni volta che mi hai accompagnato all’asilo e non mi volevi lasciare. Lo so che se la mamma non fosse stata a casa tu mi avresti riportato a casa con te pur di non vedermi piangere;

Grazie papà per la tua fantasia, che inventa storie e personaggi che ci fanno tanto ridere;

Grazie per ogni lacrima di emozione che ti ostini a nascondere. Ma cosa credi: che i maschietti non si possano emozionare?

Grazie papà per essere semplicemente come sei: IL NOSTRO PAPA.

I tuoi bimbi Tempestina e Sempreallegro

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Pubblicato da mammansia

Nata a Modena nel 1982, laureata in MATEMATICA. Mamma di due piccoli terremoti e lavoratrice nel campo informatico.

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