Piccola guida introduttiva a metodi e tecniche per proteggere i nostri figli sul web.
Il nostro mondo è cambiato velocemente e forse i nostri ragazzi, i nostri figli, lo capiscono meglio di quanto lo facciamo noi. Però ciò di cui non si rendono conto è che corrono rischi anche quando sono online, all’interno dei muri di casa propria. Proprio per questo è necessario sapere quali sono le precauzioni che possiamo tenere presente per proteggere i minori che navigano online.
Social, giochi online, acquisti: sono molti i servizi web che i minori utilizzano per la loro vita quotidiana. Ed è proprio attraverso questi semplici servizi che tutti noi utilizziamo che si insidiano i pericoli più frequenti. Dal furto di dati e identità, alle truffe online fino ai virus ma anche problematiche più gravi come l’incontro con malintenzionati (in cui è necessario l’intervento immediato della polizia postale). Proprio per questo dobbiamo conoscere i pericoli, educare i nostri figli e proteggerli attivandoci positivamente attraverso semplici strumenti a disposizione di tutti.
Innanzitutto cerchiamo di capire di che pericoli si parla. Non ci sono solo virus infatti. Tra i veri tipi di software pericolosi che circolano online – chiamati malware – i più pericolosi sono gli spyware e i tentativi di phishing. Entrambi hanno lo scopo di rubare dati personali per utilizzarli per fini poco chiari. Per prima cosa dunque installate un buon antivirus sul dispositivo dei vostri figli (anche mobile) e attivate anche le impostazioni della privacy sia sul browser che viene utilizzato per le ricerche sia sui profili che vengono creati nei vari siti. È importantissimo non divulgare dati personali online, ma utilizzare nickname e password complessi per proteggere i propri dati personali, e navigare solo su siti contrassegnati come sicuri – ovvero il lucchetto verde di Google su ogni sito.
La sicurezza online è un problema di educazione. Infatti senza di essa i nostri ragazzi sono lasciati allo sbando nel mondo virtuale. Invece, conoscendo ed educando alla tecnologia, si possono trarre tutti i vantaggi che essa offre, anche ai minori. È importante insegnare ai minori di stare attenti a ciò che pubblicano online attraverso i social: infatti le foto o anche contenuti web sono molto difficili da eliminare una volta entrati in rete. Possono finire in mani sbagliate e sfociare in episodi molto spiacevoli. Per i più piccoli ci sono anche delle app molto utili, scaricate solo dagli store ufficiali di Google o Apple, che possono aiutare nell’apprendimento e non hanno contenuti pericolosi.
Lo stesso discorso vale per i download: facciamo molta attenzione a ciò che scarichiamo dal web. A volte dietro un file all’apparenza innocuo in realtà si possono nascondere virus o altri malware, che possono compromettere il nostro computer, oppure possono rivelarsi file non appropriati per dei minori. A questo proposito torna di nuovo utile l’antivirus, che riesce a bloccare una visita ad un sito dannoso o un download pericoloso.
Un altro ottimo strumento per proteggere la propria navigazione online da sguardi indiscreti è una virtual private network, o VPN. Questo sistema, installabile anche sul browser con la VPN per Chrome, avvolge la nostra connessione e protegge i nostri dati – e quelli dei nostri figli – da sguardi indiscreti, infiltrazioni hacker e tracciamenti dei nostri indirizzi. Purtroppo tutte le operazioni sul web vengono tracciate e non sempre a fin di bene. Proprio per questo è necessario intervenire sulle impostazioni della privacy dei social, dei siti in cui ci si registra e in generale proteggendo il proprio dispositivo.
Come ha spesso ripetuto Harold Li, avvocato per I diritti del web e vice presidente di ExpressVPN, ‘la privacy è un diritto fondamentale dell’uomo’. E viene da aggiungere, soprattutto quando si tratta di minori.
La tecnologia è utile ed è un ottimo strumento per scoprire il mondo e per conoscere altre realtà. Ma è importante ricordare che è solo uno strumento e come tale va usato, da grandi e piccini.