IN VACANZA, PRIMA E DOPO I FIGLI

IN VACANZA, PRIMA E DOPO I FIGLI
Anche noi genitori siamo stati giovani e avventurieri, anche noi siamo appartenuti alla generazione dei ventenni. Diciamocelo, andare in vacanza prima di aver figli era molto più semplice, almeno lo era per me che ora ho due figli molto piccoli.

Prima si partiva all’ultimo minuto per le mete più disparate, a volte anche le più cariche, si riusciva a prendere un last minute e “TAAC!”, si partiva.

Le cose cambiano però quando la famiglia si allarga, noi invecchiamo, la pigrizia avanza ed i nostri caratteri mutano ed entrano in gioco quindi dinamiche diverse.

In noi mamme si verifica una mutazione direi quasi “genetica”, una metamorfosi tale che perfino i papà non riescono a capire.

Noi mamme iniziamo ad essere calcolatrici per ogni cosa, tempo, denaro, abitudini, e così anche per le destinazioni vacanziere.
Eh no, con i figli piccoli, il viaggio in aereo dall’altra parte del mondo non è permesso, nono! Il viaggio lungo potrebbe affaticare e “sballare” l’orario dei nostri bimbi, inziamo a valutare quindi destinazioni consone alle nostre necessità, tipo.. attività ed intrattenimento, offerte (viaggiare in 3-4 è sicuramente più costoso che in coppia!), cerchiamo posti tipo villaggi, o spiagge comode ed attrezzate, magari con animazione o parchi giochi, o case a misura di bambino.
Ma la cosa non è semplice, eh già, ci vogliono mesi e mesi di ricerca anticipata per valutare ogni dettaglio e calcolare il prezzo giusto, ogni singolo euro fa la differenza.
Eh così, parte la fantomatica ricerca, si sottopone ad i papà, i quali la maggior parte delle volte lasciano carta bianca.
Ora vi racconto la mia ultima esperienza!
Inizio a cercare online soluzioni idonee ma poi lascio (mi chiedo ancora per quale motivo) lo scettro della scelta a mio marito (mai farlo!!!).
Considerate che siamo di Bologna e nell’ Estate del 2015 avevo un figlio di due anni ed una figlia di due mesi. Destinazione scelta da mio marito, Riccione; ad un’ora di distanza, comoda, attrezzata e decisa anche perchè una avendo figlia appena nata avremmo avuto i nonni che già alloggiavano lì per le vacanze, quindi perchè non farci aiutare.
Mio marito ha voluto prendere una casa economica, insomma ha voluto risparmiare, su consiglio di un amico, di un amico, di un amico..
Pronti ed entusiasti di partire per la vacanza tanto attesa, carichi di valige e con tanta voglia di stare insieme partiamo per questo viaggio in macchina, che in verità è stato eterno visto l’esodo. Arriviamo tutti felici, da fuori la location fantastica, insomma, curiosi di entrare saliamo subito in casa, apriamo la porta..ed..AHHHHHHHHHHHHHHHH! Vi lascio immaginare, l’appartamento suggeritoci non corrispondeva proprio esattamente alle nostre richieste. Avete presente un garage?..Direte, sempre meglio di una cantina!!..Ma la cosa assurda è stata che era vuoto. Mi è sembrato di vivere in un incubo, ricordo ancora quando ho aperto quella porta!
Insomma, venimmo a sapere che quella “topaia”, perchè così era, era stata pure derubata di tutti i mobili. Probabilmente anche accessoriata sarebbe stata uguale.
Ricordo ancora lo shock!..Vogliamo parlare degli urli che ho tirato al papà dei miei figli? Sappiamo tutte come reagiamo noi mamme a certe situazioni.
Morale?..Mio marito mi confessò di non aver visto neanche una foto della casa e di essersi fidato completamente dell’amico, dell’amico, dell’amico.

Fortunatamente siamo riusciti a risolvere il problema e devo dirvi che abbiamo in ogni caso trascorso una vacanza stupenda cercando un altro appartamento last minute, perchè in fondo l’importante è rimanere tutti insieme, no?

E a voi avete vissuto tragiche esperienze vacanziere? Quando partite siete come me?

Ecco alcuni scatti della vacanza!

@HomeAway #VacanzaCompleta

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