Con la mia “crescita” verso la decrescita felice, ho imparqato ad osservare.
Guardare con attenzione gli oggetti che mi circondano, estrapolarli dal loro contesto naturale e introdurli, privi della loro funzione, nel mio cervello, per manipolarli a mio piacimento. senza schemi, senza regole. Trasformare senza un punto di partenza nè uno di arrivo: questa per me è la creatività.
Così, dovendomi liberare del lettino con le sponde ho pensato di farne qualcosa per potersi nascondere, per leggere e per stare seduti comodi a giocare: la tana!
Cosa ha fatto?
Ho semplicemente osservato il lettino con le sbarre di matteo e…l’ho girato al contrario togliendo una sbarra e il cassettone che era posto sotto il letto!!! Mancano ancora le tendine davanti e qualche rifinitura.
Il mappamondo funge da lucina antipaura.
Durante il giorno usiamo “la tana” per leggere, giocare e fare giochi rilassanti…da piccola avrei amato avere un posto così in cui stare per conto mio.
Anche a Matteo sembra piacere molto.