Tranquility Test al Centro Diagnostico Italiano per le future mamme

test prenatale
Tranquility Test

 

Tutti i futuri genitori prima o poi arrivano a dover affrontare il momento in cui decidere se fare i test per capire se il bambino è sano. Ogni mamma in attesa si augura che il suo bambino sia sano. Ma il dubbio o la paura che qualcosa non vada, c’è sempre irrazionalmente.

Ed allora c’è chi preferisce fare il bi-test, che però alla fine dà soltanto una percentuale di rischio. E chi si affida subito all’amniocentesi o la villocentesi, per avere una risposta certa sullo stato di salute del bambino. Esami che però spaventano.

Ecco allora una notizia che può far piacere a tutte le coppie in attesa che stanno pensando di fare un test diagnostico per assicurarsi che il bimbo non abbia problemi.

Al Centro Diagnostico Italiano di Milano è ora disponibile il test sul sangue materno che rivela le più importanti anomalie cromosomiche del feto e permette di conoscere il sesso del nascituro. Le future mamme possono sottoporsi al Tranquility Test, un test prenatale non invasivo (NIPT) che, mediante un semplice prelievo di sangue materno e senza comportare rischi né per il feto né per la gestante, consente ai futuri genitori di sapere se il feto è affetto da anomalie cromosomiche, quali la trisomia 21, meglio conosciuta come Sindrome di Down, la trisomia 13 (Sindrome di Patau) e la trisomia 18 (Sindrome di Edwards), alcune malattie legate alla variazione nel numero dei cromosomi sessuali e alcune microdelezioni, ovvero la perdita di un tratto cromosomico di piccole dimensioni. Il test, inoltre, permette di conoscere il sesso del bambino.

Il test di screening può essere eseguito a partire dalla 10° settimana in caso di gravidanza singola e dalla 12° in caso di gravidanza gemellare, previo controllo ecografico, ed è in grado di fornire risultati estremamente precisi, che possono evitare di ricorrere a procedure invasive (villocentesi o amniocentesi) non necessarie. Il referto viene rilasciato entro 7/10 giorni.

Tranquility garantisce il miglior tasso di individuazione delle patologie cromosomiche ricercate e il minor numero di falsi negativi, cioè quei casi in cui il problema non viene rilevato dal test pur essendoci. La possibilità di avere risultati falsi positivi o falsi negativi è estremamente bassa poiché il test ha una sensibilità (capacità di evitare i risultati falsi negativi) maggiore del 99,9% e una specificità (capacità di evitare risultati falsi positivi) maggiore del 99,9%. Recentemente, anche le Linee Guida Ministeriali sui NIPT, ne hanno riconosciuto la validità.