Le informazioni che non aiutano l’allattamento al seno

allattamento col biberon
Allattamento col biberon

Allattamento al seno: le informazioni che non aiutano

Al corso preparto ci hanno dato anche dei fogli con molte informazioni sugli argomenti principali che abbiamo affrontato. Una parte di questi fogli erano dedicati all’allattamento al seno. Ed ho trovato molto interessanti tutte le informazioni che aiutano l’allattamento al seno e quelle che, invece, lo ostacolano.

Oggi voglio partire con le informazioni che NON favoriscono l’allattamento al seno.

  • Non è importante allattare subito o nelle prime 24 ore il bambino, perché il latte non c’è ancora.
  • Il bambino non trova “niente” nel seno i primi giorni.
  • C’è necessità di un’aggiunta sin dai primi giorni del neonato.
  • Ci sono degli orari prestabiliti per allattarlo (ogni 3 ore) e dei tempi da imporre al bambino per stare al seno (10 minuti ogni seno).
  • Ha avuto un grande calo di peso dalla nascita e quindi ha bisogno dell’aggiunta di latte artificiale.
  • Il seno va disinfettato prima e dopo la poppata.
  • Se non lo forza qualcuno, il bambino non si stacca dal seno, per cui, quando è ora bisogna chiudergli il nasino e fargli lasciare il seno.
  • Per far attaccare il bambino al seno bisogna infilargli il capezzolo in bocca tenendolo tra le dita.
  • Se hai le ragadi non puoi allattare.
  • Se hai un ingorgo non puoi allattare.
  • Se hai la mastite non puoi allattare.
  • Il bambino non cresce abbastanza e quindi ha bisogno di un’aggiunta di latte artificiale.

Quante di queste cose vi sono state dette dopo il parto? Siete riuscite ad allattare al seno senza aggiunte? Per quanti mesi? Raccontatemi le vostre esperienze.

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