Vite difficili ma piene di speranza

storia di Monica_3021Purtroppo nella quotidianità di tante famiglie felici, ci sono madri e figli con storie difficili alle spalle, fatte di disagio psichico e abbandoni, di mariti e padri violenti, storie di alcol o droga, di fughe dalla povertà e dai Paesi in piena guerra.

Come la storia di Monica, che una sera insieme al suo bimbo di pochi mesi ha deciso di sfuggire al marito che, ubriaco e drogato come tante altre volte, si è sfogato su di lei, picchiandola. Ma una sera, Monica ha deciso di dire basta, anche se la sua vita aveva già imboccato una vita che in seguito l’ha portata sempre più in basso. Per sfuggire a una dura realtà fatta di maltrattamenti continui, ha iniziato infatti a bere e fare uso di cocaina, finendo in una disperazione che non sembrava avere più fine. I tanti anni trascorsi con quell’uomo che gli ha insegnato solo la violenza e da cui ha avuto anche due figli, le hanno lasciato addosso un segno profondo. Quel compagno che l’aveva “salvata”, anni prima da un padre alcolista e violento e per il quale lei e la sorella sono state mandate in affido. Con lui La donna aveva pensato di trovare finalmente la giusta protezione, ma aveva scambiato la sua tremenda gelosia per un sentimento diverso.

 

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Prendersi cura di casi come questo, aiutandoli a restare insieme e favorendo un percorso verso l’autonomia e un reinserimento sociale è l’obiettivo del progetto “Casa Accoglienza per bambini e madri” di Archè Onlus, nata nel 1991, per dare risposta ad un disagio sociale grave, causato dai primi casi di sieropositività infantile e che oggi è impegnata nel campo della fragilità minorile e del sostegno alla genitorialità in Italia e nel Sud del Mondo.

Ecco perchè per continuare a offrire un ambiente ospitale e famigliare ai bambini e giovani mamme in difficoltà e sostenere le attività della Casa Accoglienza, fino al 5 Ottobre, Fondazione Archè lancia una campagna di sensibilizzazione e di raccolta fondi con SMS Solidale.

Inviando infatti un semplice SMS al numero 45505, sarà possibile donare 2 euro dai cellulari e 2 euro e 5 euro da rete fissa Telecom Italia e Fastweb.

La Casa Accoglienza ospita fin dal 1997 a Milano, fino a 18 persone, tra mamme e bambini, garantendo assistenza 365 giorni l’anno, 24 ore su 24. Qui i nuclei mamma-bambino condividono grazie ad operatori professionali qualificati, una quotidianità in tutto simile a quelle di tante famiglie: dalla sveglia al mattino, alle favole prima di addormentarsi, e dove non ci si limita a far fronte a situazioni di emergenza ma dove alle mamme in difficoltà come Monica, vengono proposti progetti individuali che permettono loro di affrontare le problematiche e che aiutano a riconoscere e rispondere in prima persona alle necessità dei loro figli.

 

Oggi Monica a 40 anni, ha maturato  grazie alla Casa Accoglienza  la scelta di entrare in una comunità di disintossicazione.La strada davanti a sè è molto lunga, ma insieme ai suoi figli, Monica sa di potercela fare, perchè giorno dopo giorno sta imparando dai suoi bambini cosa siano la speranza e l’amore, quello vero e non vuole smettere di farlo.

Per maggiori informazioni: www.arche.it

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