Durante i nove mesi di gravidanza le zone intime sono molto sensibili ad attacchi di agenti batterici e infezioni. Questo perchè gli ormoni importanti durante la gestazione determinano un cambiamento nella vagina.
Durante l’attesa inoltre aumenta la sudorazione intima e questo favorisce la proliferazione di irritazioni. E’ quindi importante seguire regole precise per una corretta igiene intima. E’ opportuno prendere misure preventive ogni giorno, quali un’accurata igiene e se possibile bisognerebbe indossare biancheria intima di cotone. Quando ti accingi a lavare la tua biancheria, fallo ad una temperatura di almeno 60 gradi.
Igiene intima in gravidanza e post-parto
Durante i lavaggi le gestanti devono evitare saponi profumati, aggressivi, che potrebbero causare maggiore irritazione perineale (cistiti e uretriti). Inoltre non bisogna esagerare con i lavaggi, i quanto lavarsi spesso può distruggere la barriera protettiva della vagina e portare alterazioni dell’equilibrio sulla microflora.
Da evitare l’uso delle lavande interne ed impiegarle solo se prescritte dal ginecologo. Questi prodotti, infatti, possono irritare le mucosa e alterare l’equilibrio della flora batterica.
In commercio ci sono diversi detergenti intimi che possono essere utilizzati durante la gravidanza tra cui Lactacyd Pharma: contiene agenti antibatterici naturali che aiutano a inibire la crescita di batteri e prevenire infezioni e cattivi odori. E’ arricchito con estratto di timo e usnato di Rame, un antibatterico naturale. Il timo è energizzante, stimolante e tonificante: è noto per avere proprietà antisettiche ed antibatteriche. L’usnato di Rame è un antibatterico naturale estratto dall’olio di girasole, che viene usato come ingrediente cosmetico multifunzonale dalle proprietà deodoranti e di sostegno alla stabilità microbica.