Gravidanza: cos’è il travaglio?

Il travaglio è il periodo che precede il parto ed è composto da contrazioni regolari con dilatazione della cervice. L’utero infatti è composto di muscoli che si tendono e si rilassano durante le contrazioni. In fondo ad esso c’è la cervice, che fa parte della parte superiore della vagina. La cervice deve diventare più morbida e sottile per poi incominciare a dilatarsi per consentire il passaggio del bambino.
Se si hanno le contrazioni ma la cervice non inizia a dilatarsi, viene chiamata fase pre-travaglio o fase latente e non come travaglio avviato.

Il travaglio si divide in tre parti:

– Fase prima: incomincia con l’inizio delle contrazioni regolari e la dilatazione della cervice fino ai 10 cm. Questa fase in media dura 10-12 ore.

– Fase seconda: quando la cervice è completamente aperta, si può incominciare a spingere il bambino attraverso il canale del parto.Per il primo figlio questa fase dura circa 1 ora mentre nelle gravidanze successive è più breve.

– Fase terza: la nascita del bambino all’espulsione della placenta e delle membrane. Può durare dai dieci minuti a un’ora.

Se pensate di avere anche qualche segnale di travaglio iniziato prima della 32° settimana di gravidanza, recatevi al più vicino ospedale che valuteranno i sintomi e sapranno sicuramente come procedere.
Il parto può avvenire il qualsiasi momento dalla 37° settimana alla 42° settimana di gravidanza. Infatti solo il 5% dei bambini nasce nella data prevista per il parto.
E’ molto probabile avvertire contrazioni leggere e irregolari anche molti giorni prima del parto e per questo non è necessario allarmarsi.Cercate di rilassarvi e vivere il più serenamente possibile, l’avvicinarsi della nascita del vostro bambino. Cercate di riposare e mangiare, per preservare tutte le forze che vi serviranno al momento del parto.