Daniela Aiuto (M5S) con il bambino al Parlamento europeo

The sweetest vote ever. An MEP cast her vote with her sweet #newborn #child into her arms during the opening of June #europeanparliament plenary session. Opening: 30 years since Spain and Portugal signed EU accession treaties It will be 30 years this Friday since Spain and Portugal signed their EU accession treaties and so rejoined the EU family of democratic nations, noted President Schulz in his opening remarks. Not all the hopes of this historic moment were met, but both countries won their struggle against regressive forces and achieved stability. The EU promises of strength through democracy, and welfare for the many, not just wealth for the few, are still there, he added. Mr Schulz said he believed that despite their political differences, all MEPs share a determination to harness the EU’s political and economic strength, and the promise of its single market, to deliver prosperity and above all, jobs for young people.

Una foto pubblicata da European Parliament (@europeanparliament) in data: 8 Giu 2015 alle ore 10:12 PDT

Una foto che parla da sola, molto più di tante parole!! L’account Instagram del Parlamento europeo ha immortalato l’eurodeputata del Movimento 5 stelle Daniela Aiuto, in sessione plenaria. E al grembo la figlia di poche settimane, come a voler dimostrate che una mamma è ancora una donna che ha il suo lavoro e deve essere rispettata.

Una foto che parla di diritti delle donne: quello di avere un asilo nido aziendale o la possibilità di scegliere il part-time.

Ecco il commento di Daniela Aiuto a questa foto:

Sono qui – ha spiegato poi l’interessata su Facebook – per poter portare la voce anche di tutte le mamme che avrebbero diritto, ad esempio, ad avere l’asilo nido aziendale o la possibilità di scegliere il part-time. Da mamma “privilegiata” lo grido forte: si può fare!

Non è la prima volta che vediamo una foto di questo tipo. Un’altra italiana nella storia l’eurodeputata Lucia Ronzulli  nel corso della scorsa legislatura aveva portato più volte in Aula la propria bambina.